Verniciatura serramenti certificata
I nostri serramenti sono belli e resistenti, anche nel loro aspetto esteriore. Grazie al processo di verniciatura serramenti che applichiamo sui nostri prodotti, possiamo garantire un'ampia personalizzazione ma anche tanta cura nel dettaglio.
La qualità dei prodotti utilizzati in questo processo è certificata dal marchio QUALICOAT “SEASIDE”, che garantisce resistenza in tutti gli ambienti, anche quelli più particolari ed esigenti come quello marino. L’impianto di verniciatura serramenti che utilizziamo nel nostro laboratorio di produzione ha inoltre ottenuto la certificazione ISO 14001:2004, che testimonia il rispetto di determinati standard ambientali.
Da non sottovalutare l’ampia possibilità di scelta fra le cromie disponibili. Dai colori tradizionali a quelli più originali, potrai scegliere la tua nuance preferita tra l’intera gamma di tonalità della cartella RAL. Potrai anche scegliere tra tinte a campione, finiture opache o a effetto legno, senza rinunciare alla resistenza e alla praticità dell'alluminio.
Verniciatura serramenti in alluminio
Nella verniciatura, i profili di alluminio sono trattati in modo che sia assicurata la distribuzione omogenea della vernice sulla superficie. Al contempo operiamo affinché venga garantita la massima resistenza alla corrosione.
Verniciatura serramenti in legno
Per la verniciatura dei serramenti in legno invece, la qualità è garantita dall’utilizzo di processi produttivi computerizzati. In alcuni prodotti proponiamo una nuova tecnica di verniciatura "a poro aperto": ideale per conferire al legno un tono di modernità.
Verniciatura serramenti in PVC
I sistemi di rivestimento dei prodotti in PVC hanno un’elevatissima resistenza alla luce e agli agenti atmosferici. Sono, inoltre, antigraffio. Le colorazioni a disposizione per prodotti realizzati con questo materiale comprendono varie tinte unite, ma anche versioni tipo legno ed effetto metallico. Tutte le pellicole proposte sono garantite per mantenere il proprio aspetto inalterato nel tempo.
